Avezzano. “E’ stata individuata dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila una modalità di gestione transitoria per il Centro trasfusionale di Avezzano, che entrerà in vigore da oggi primo luglio”. A dirlo è il Consigliere regionale Lorenzo Berardinetti (Regione Facile), che prosegue: “Questa misura consentirà di gestire le esigenze trasfusionali dell’Ospedale di Avezzano, nelle more dell’adeguamento del Servizio trasfusionale agli standard di qualità e sicurezza previsti dalla normativa europea e di ottenere in tal modo da parte della Regione Abruzzo le autorizzazioni necessarie per l’accreditamento. La raccolta sarà garantita da mezzi mobili già autorizzati e accreditati, mentre la distribuzione del sangue e degli emocomponenti ai reparti ospedalieri verrà effettuata attraverso il servizio di emoteca, nel pieno rispetto delle normative sanitarie e degli standard di sicurezza. Questi servizi – rileva Beradinetti – consentiranno all’Ospedale di Avezzano di operare in maniera funzionale, garantendo una copertura sia degli interventi ordinari, ad esempio delle trasfusioni, sia degli interventi straordinari, classificabili nell’espressione urgenza-emergenza. La gestione, in modalità provvisoria, farà si che il centro di Avezzano, con le sue 6.500 unità di sangue, continui ad essere un punto di raccolta fondamentale per il territorio. La sospensione del servizio, avrebbe, infatti, comportato effetti disastrosi non solo per la provincia dell’Aquila, della Marsica, ma di tutta la regione. Si è, cosi garantito – conclude Berardinetti – continuità ad un servizio fondamentale per la comunità abruzzese”.