Avezzano. L’ha offesa in pubblico parlando della sua confessione religiosa, ma è stata rinviata a giudizio. Una donna marocchina dovrà presentarsi davanti al giudice di pace di Avezzano per difendersi dalle accuse di ingiurie. La lite è avvenuta tra due amiche, entrambe di 35 anni, e la situazione è progressivamente degenerata. La marocchina, di religione musulmana, secondo l’accusa avrebbe insultato la marsicana chiamandola “cristiana di m…”, aggiungendo subito dopo: “vai a quel paese tu e il tuo dio”. La discussione è continuata anche con altre offese, ma quelle che hanno segnato la giovane di Avezzano sono state proprio quelle riguardanti la propria fede. Alla fine le due sono state allontanate l’una dall’altra per evitare che si arrivasse alla vie di fatto, ma la vicenda non è finita lì. La marocchina è stata denunciata e rinviata a giudizio. Dovrà comparire a settembre davanti al giudice di pace di pace di Avezzano.