Avezzano. “Forse l’Assessore Pepe dimentica che l’Arssa era un’Agenzia regionale al servizio degli agricoltori, divenuta purtroppo nel tempo un vero e proprio carrozzone”. Cosi risponde il Consigliere regionale Mauro Febbo alle dichiarazioni del suo successore alle Politiche agricole. “Il sottoscritto – sottolinea Febbo – ha portato avanti un vero processo di riorganizzazione della struttura, che oggi invece soffre di immobilismo e caos, salvando il posto di centinaia di lavoratori. Nello specifico ad Avezzano, nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente, si è proceduto a riformulare l’assetto organizzativo della Direzione Politiche agricole prevedendo due servizi, con specifiche competenze. A uno di essi, in particolare, sono state assegnate competenze in materia di sviluppo dell’agricoltura ecocompatibile e delle agro-energie. Molto importante era inoltre la predisposizione degli uffici per il sistema dei controlli da svolgere per ogni Misura del Psr e la sua stessa preparazione nell’ambito della nuova programmazione per il periodo 2014-2020. Per questo la struttura con sede ad Avezzano doveva e deve ricoprire un ruolo primario nella scrittura del documento che costituisce uno strumento fondamentale per tutto il comparto regionale. Pertanto – conclude Febbo – invito l’assessore Pepe a concentrarsi sui reali problemi degli agricoltori, a partire dalle strutture che devono essere funzionali e corrispondenti alle esigenze dei territori e delle quattro province. Magari evitando di portare a compimento una riorganizzazione che non solo viola quanto stabilito dalla normativa regionale (in particolare la legge 29/2011), ma avrà l’unico effetto di rendere la vita difficile alle 66mila imprese agricole abruzzesi. Piuttosto che spostare goffamente l’attenzione su altre questioni si impegni per dare risposte concrete agli abruzzesi e ai suoi stessi colleghi di maggioranza, che hanno criticato pesantemente la riorganizzazione”