Avezzano. ”A giugno sbloccheremo 90 milioni di euro di fondi regionali per investire sulla sanità territoriale”. Lo ha detto Silvio Paolucci, assessore regionale alla Sanità, a Lanciano inaugurando l’orto terapeutico all’hospice Alba Chiara. Paolucci ha sostenuto che ”i fondi saranno investiti per riqualificare case salute e distretti. E’ una sfida e una conquista civile sul futuro per migliorare la vita delle persone”. Ma l’argomento al centro delle polemiche sono gli investimenti sui nuovi ospedali. Paolucci ha affermato che i soldi ci sono: ”ci sono quattro differenti fondi di finanziamento per riqualificarli e costruire nuovi ospedali. Per l’articolo 20 nulla è cambiato. Nessuna modifica è stata attivata rispetto all’accordo di programma fatto col Ministero. Ci sono e restano 228 milioni di euro per i presidi di Avezzano, Sulmona, Lanciano, Vasto, Giulianova e Penne ”. A lanciare l’allarme era stato il consigliere regionale Emilio Iamipieri secondo cui “non ci sarà alcun nuovo ospedale ad Avezzano perché D’Alfonso con un colpo solo ha cancellato la programmazione regionale che prevedeva la realizzazione dei cinque nuovi ospedali, tra cui quello di Avezzano”. Tutto ciò, secondo Iampieri, a causa dell’adozione, da parte della Giunta Regionale, della delibera del 23 maggio 2015 sull’Attivazione della procedura per la ricostruzione potenziata del plesso ospedaliero clinicizzato di Chieti situato al foglio catastale 26, particella 17, in località Colle Dell’Ara”. Quindi tutti i soldi andrebbero per tale imponente struttura con 200 posti letto andando sostanzialmente ad azzerare il fondo destinato alla realizzazione degli altri cinque nuovi ospedali previsti in Abruzzo (Avezzano, Vasto, Sulmona, Lanciano e Giulianova). Paolucci spazza tali polemiche sostenendo che “la delibera riguarda la dichiarazione di pubblico interesse, condizione preliminare per attivare i project financing”. Sulla vicenda ci saranno sicuramente nuove prese di posizione”.