Celano. Marco era su uno scooter, insieme ad un suo amico, quando un auto pirata li ha travolti, facendoli cadere a terra. L’impatto con l’asfalto è stato mortale per il giovanissimo di Celano, che era già morto all’arrivo dei soccorsi. Marco aveva solo 15 anni, un’adolescenza appena sbocciata e subito recisa. Alla giuda dell’auto pirata un 33enne del posto, che si è messo al volante, senza alcuno scrupolo, pare dopo aver bevuto troppo e dopo aver assunto droghe pesanti. Una pericolosa mina vagante per sé e per gli altri, che si è scagliata su un giovane innocente, ferendolo a morte”. Lo dichiara la senatrice PD, Stefania Pezzopane. “Quanti episodi del genere abbiamo sentito in passato, quante campagne di sensibilizzazione sono state fatte per raccomandare una guida prudente e sicura, senza alcol e droga. Ma nonostante i divieti, i controlli, le campagne di sensibilizzazioni, le morti su strada per auto pirata sono migliaia, e il fenomeno è in pericoloso aumento. Il 5 giugno a Celano ci sarà una fiaccolata in memoria di Marco. Una bella e giusta iniziativa, a cui non si può mancare. Sarà non solo un momento di grande partecipazione collettiva per ricordare il giovane, ma un momento di riflessione per puntare l’attenzione sul tema dell’omicidio stradale. Di recente in Commissione Giustizia del Senato, abbiamo approvato il disegno di legge, che introduce il nuovo reato e anch’io ne sono stata partecipe e proponente. La novità principale contenuta nel testo, che approderà a breve in Aula, è proprio l’introduzione dei due nuovi reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali. Secondo il nuovo testo, licenziato in Commissione, chiunque causi la morte, violando le norme del codice della strada è punito con la reclusione da 8 a 12 anni, se è alla guida in stato di ebbrezza o ha assunto droghe. Sono previste pene severe per chi provoca lesioni alle persone e per chi, procedendo ad una velocità superiore a quella consentita, causa un incidente. Le pene aumentano se ci sono omicidi plurimi o se si fugge, senza prestare soccorso. La legge che proponiamo spero possa servire a responsabilizzare le persone alla guida di una macchina o di una moto, a rendere giustizia alle vittime come Marco, ad aumentare i controlli sulle strade, a non lasciare impunite morti innocenti”