Pescina. Hanno tentato di mettere a segno un furto all’Eurospin di Pescina, ma poi sono stati costretti a fuggire a bordo di un’auto. Alla fine sono stati fermati dai carabinieri e uno di loro, S.G., 27 anni, residente a Cisterna di Latina, è stato bloccato e arrestato. Gli altri sono fuggiti a piedi. L’episodio è avvenuto nella notte ma qualcosa deve essere andato male visto che i ladri, una banda di cinque persone dell’Est Europa, sono stati costretti ad allontanarsi. La macchina, però, è stata notata da una pattuglia dei carabinieri. I carabinieri di Collarmele e Ortona dei Marsi, questa notte, intervenuto nei pressi di un supermercato di Pescina dove era scattato l’allarme antintrusione, hanno intercettato l’auto di grossa cilindrata con a bordo 5 persone apparsa immediatamente sospetta. Alla vista dei militari che hanno intimato l’alt, infatti, la vettura si è data alla fuga ad altissima velocità. Prontamente inseguita dai militari, veniva raggiunta e fermata nel centro abitato a San Benedetto dei Marsi. Per tentare di seminare la gazzella, la banda è entrata nel centro abitato di San Benedetto ma ha imboccato un vicolo cieco ed è rimasta bloccata. due di loro sono stati bloccati dai carabinieri, e gli altri tre sono fuggiti. L’autista infatti, speronava con una violenta retromarcia l’autovettura di servizio. Sfruttando la sorpresa dell’urto, i malfattori abbandonavano il mezzo dandosi alla fuga a piedi. Inseguiti dai militari, uno di essi veniva bloccato con determinazione dopo una violenta colluttazione nel corso della quale entrambi i militari riportavano leggere lesioni giudicate guaribili in pochi giorni.
Sul posto venivano fatte rapidamente affluire le altre pattuglie in servizio in quel momento sul territorio: intervenivano per cinturare la zona ed effettuare le ricerche dei fuggitivi i militari delle Stazioni di San Benedetto dei Marsi, Luco dei Marsi, Rocca di Mezzo, Ovindoli, nonché del Nucleo Operativo e Radiomobile della stessa Compagnia di Avezzano e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di L’Aquila.
Le ricerche, condotte fino alle prime luci dell’alba, davano tuttavia esito negativo.
Le rapide attività d’indagine hanno permesso di acclarare la responsabilità dei predetti in ordine a due tentati furti commessi ai danni di altrettanti supermercati di Pescina pochi minuti prima di essere intercettati dai militari dell’Arma.
All’interno della potente autovettura abbandonata, infatti, venivano rinvenuti un flex a scoppio con due dischi diamantati, numerosi attrezzi da scasso, passamontagna, guanti e torce elettriche, utilizzati per i due tentativi di furto. Le indagini procedono rapidamente anche per identificare i quattro complici di S.G., sfuggiti alla cattura.
Per lo stesso S.G., dichiarato in arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato in concorso, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, e danneggiamento aggravato, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano disponeva la traduzione in carcere.