Avezzano. Ancora qualche giorno e si potrà conoscere il nome del nuovo presidente del consorzio di Bonifica. A due mesi circa dalle elezioni che hanno portato alle urne i proprietari terrieri del Fucino non è stato ancora trovato l’accordo per la nomina del presidente. Servono infatto 7 voti per essere eletti e per il momento l’ipotesi più accreditata è quella di una riconferma di Francesco Sciarretta, presidente uscente, in quota Confagricoltura. L’associazione di categoria, infatti, ha eletto 4 consiglieri, Cia 2 e Coldiretti 2. L’ago della bilancia saranno i 4 nominati dalla Regione, tre di maggioranza e uno di minoranza. “Secondo quanto stabilito dal regolamento fatte le elezioni bisogna attendere 3 giorni e poi spedire tutto alla Regione”, spiega Sciarretta attualmente ancora in carica, “dopo 30 giorni necessari per eventuali ricorsi l’ente comunica al consorzio se ha ricevuto o meno dei ricorsi. Nel nostro caso non c’è stato alcun ricorso e per questo in qualità di presidente uscente ho fissato la data del nuovo consiglio prevista per martedì 19 maggio”. In sede di consiglio ci sarà l’elezione del presidente e di tutti gli altri organi. Prima del 19, quindi, le associazioni di categoria e i delegati della Regione dovranno trovare l’accordo. Per la Confagricoltura oltre a Sciarretta sono stati eletti Giancarlo Di Pasquale, Dario Bonaldi e Simplicio Angeloni, per Coldiretti Gino Di Berardino e Salvatore Di Benedetto, e per la Cia Fabrizio Malizia e Marcello Ivone. La Regione, invece, ha scelto Cesidio Piperni, Roberto Giovagnorio, Mario Mancini e Vincenzo D’Elia. La riconferma di Sciarretta non è ancora arrivata, ma sembra che la quadra si stia trovando intorno al suo nome. Bisognerà però attendere la prossima settimana per avere la conferma perché non è escluso che possa uscire un altro nome in grado di unire più forze e spuntare la guida del consorzio.