Carsoli. A meno di un mese dal rinnovo dei consigli comunali Andrea Degli Esposti, guida speleologica da sempre impegnato nello sviluppo del territorio, ha scritto una lettera aperta ai candidati di Carsoli dove si trova uno dei complessi carsici più affascinante d’Abruzzo. Non so se può essere di vostro interesse e se riterrete di divulgare l’allegata lettera aperta rivolta ai cittadini di Carsoli a cui suggerisco qualche spunto di riflessione sulle loro prossime scelte elettorali. “Sono la Guida Speleologica che più di ogni altra ha creduto alla possibilità di utilizzare le grotte dei Carseolani come risorsa di sviluppo turistico del vostro territorio”, ha spiegato, “nei quasi 6 anni di attività delle Guide Speleologiche nelle grotte del vostro territorio si sono ottenuti risultati mai raggiunti prima. Spero nasca una riflessione sul fatto che un percorso di eccellenza sia stato stroncato dalla arroganza incompetente di chi si é trovato ad Amministrare un Comune e purtroppo quindi anche la Riserva esistente. Purtroppo questa malattia vi avvolge e vi soffoca. Avete nel vostro territorio ben due riserve naturali dedicate a grotte: Pietrasecca (Carsoli) e Luppa (Sante Marie) con tre grotte bellissime e soprattutto avviate a un tipo di turismo innovativo e assolutamente originale che ha raggiunto ottimi successi di gradimento (verificate su Trip Advisor). Va precisato che mentre Pietrasecca é Riserva da quasi 25 anni (passati invano) Luppa é appena partita e speriamo che non ripeta gli errori ed orrori fin qui visti fare dalla sua vicina. Avete degli ipogei archeologici di grande rilevanza: i cunicoli romani dell’emissario del Fucino (Avezzano e Capistrello). Avete un’area attrezzata bellissima, tenuta meglio di qualunque Riserva, dedicata alla grotta di Beatrice Cenci e all’inghiottitoio dell’Ovito di Petrella Liri (Cappadocia) Tutte queste meraviglie sono nel raggio di solo 20 km l’una dall’altra. Ebbene mi duole informarvi che, di queste bellissime cose, l’unica che funzioni e che sia tenuta e condotta come un campo da golf é proprio la grotta di Beatrice Cenci, cioé l’unica che non riceve nessun aiuto dalla Regione e quindi non spende, male, i soldi del contribuente. Le altre qualcosina ci costano! Vi prego, come giornalisti immagino appassionati del vostro territorio, di domandarvi perchè? Per quanto mi é possibile la mia documentata competenza della materia e delle storie delle vostre grotte é a vostra completa disposizione se vorrete approfondire”.