Avezzano. Aveva inviato, in tre anni, 96 esposti anonimi alla Procura della Repubblica di Avezzano e alla Direzione Investigativa Antimafia di Roma con i quali accusava l’amministrazione comunale del suo paese di truffa, abuso d’ufficio e falso. Si tratta di un ex dipendente del comune di Trasacco, di settanta anni, che secondo la procura Repubblica, che sulla vicenda aveva aperto un’inchiesta, avrebbe calunniato gli amministratori comunali dell’epoca a cui i fatti si riferiscono, ossia il 2003- 2006. La magistratura in seguito ad una perquisizione nell’ufficio dove lavorava il settantenne, nell’ambito della quale sono stati rinvenuti documenti tutti riconducibili agli esposti, gli ha contestato l’ipotesi di reato. Oggi sono comparsi in aula gli amministratori comunali segnalati negli esposti che hanno sostenuto l’infondatezza delle accuse rivolte loro dall’ex dipendente comunale. Il processo è stato aggiornato al 3 giugno prossimo.