Lecce dei Marsi. Niente demolizione e Comune condannato. Risale a pochi giorni fa la sentenza del Tar dell’Aquila che ha definitivamente accolto il ricorso presentato dalla proprietaria, Perrotta, contro l’ordinanza di demolizione di opere edilizie e che condanna l’amministrazione comunale di Lecce dei Marsi al pagamento delle spese processuali. L’episodio risale all’estate del 2013, quando i lavori di ristrutturazione eseguiti dalla proprietaria vennero bloccati dai vigili urbani e dal tecnico comunale che dispose la demolizione delle opere edificatorie, destando scalpore tra i residenti, condizionati anche in vista di eventuali richieste di ristrutturazione. La proprietaria, che è stata difesa dall’avvocato Grilli, è riuscita a dimostrare al Tar che il modus operandi del comune non era in regola e il provvedimento è stato così annullato.