L’Aquila. Le segreterie sindacali regionali di settore hanno proclamato 4 ore di sciopero dei dipendenti Arpa, la piu’ grande societa’ di trasporto pubblico locale d’Abruzzo. ”Alla base del contenzioso – si legge in una nota congiunta – ci sono i dati economici attuali che evidenziano una perdita per il 2010 di 783.000 euro e che preannunciano un deficit, a fine anno, di circa 5 milioni di euro”. ”La Regione ha preteso tagli dei servizi in modo avulso da un serio progetto di riforma – denunciano i sindacati – e l’azienda Arpa non e’ stata in grado di dotarsi di idonei strumenti che incentivassero all’esodo i lavoratori piu’ anziani, in maniera da favorire il rinnovo del turn over con conseguente diminuzione dei costi del personale. Cio’ ha determinato anche il mancato rinnovo del rapporto di lavoro ad alcuni dipendenti assunti con contratto di inserimento”. L’astensione dal lavoro dei mille dipendenti Arpa e’ in programma il prossimo 23 giugno. Le maestranze Arpa ribadiscono che ”non ci stanno a vederdistruggere cio’ che di buono c’e’ nella gestione pubblica del trasporto, nell’ambito della quale la Societa’ regionale esercita circa 1.000.000 di chilometri per autolinee TPL senza contribuzioni, a differenza delle societa’ private che, di certo, non hanno le stesse finalita’ da perseguire”.