Carsoli. E’ stato riconosciuto in televisione durante un servizio del tg ed finito sotto inchiesta per rapina. Si tratta di un quarantacinquenne di Roma, condannato a due anni di reclusione. Il caso è iniziato quando l’uomo è stato visto al telegiornale della Rai Abruzzo dal direttore dell’ufficio postale di Poggio Cinolfo, frazione di Carsoli. Infatti nell’agosto del 2008 aveva messo a segno una seconda rapina al vicino ufficio postale di Rocca di Botte. In quel caso, però, gli era andata male. In questa occasione fu arrestato e il Tg3 mandò in onda un servizio che lo ritraeva durante l’operazione di fermo eseguita dai carabinieri. Il volto del rapinatore fu riconosciuto dall’ufficiale postale che denunciò il fatto ai carabinieri. Le successive indagini hanno portato ad accertare le responsabilità dell’uomo. Ieri al tribunale di Avezzano si è tenuta l’udienza durante la quale ha sostenuto che quel giorno lui era al mare con la figlia minorenne che festeggiava il compleanno. Non è stato però evidentemente creduto e per lui è scattata una condanna a due anni di reclusione emessa dai giudici del tribunale di Avezzano.