Avezzano. Il gup del Tribunale di Avezzano Maria Proia in data odierna dopo lunghissima camera di consiglio ha inteso rinviare a giudizio dodici persone della marsica e non (su diciotto per cui v’era iniziale richiesta di rinvio a giudizio), per i reati di associazione a delinquere finalizzate al traffico e favoreggiamento dell’ingresso illegale nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari, nonchè della permanenza degli stessi, tutti provenienti dal Marocco, Pakistan e Bangladesh. L’operazione di polizia giudiziaria prese le mosse negli anni 2009/2010 presso l’ufficio stranieri della Questura dell’Aquila ove furono analizzate centinaia di richieste di assunzioni sospette di cittadini extracomunitari, attraverso un’agenzia di disbrigo pratiche di Avezzano gestita da Sonia Iacoboni coadiuvata da altri intermediari quali Paolo Arturo Di Carlo e Costantino Lucarelli oltre a Kasem Abul e Kar Bidhan Chandra ed altra persona per cui v’è stato stralcio nel procedimento, per gravi motivi di salute. Il gip del Tribunale dell’Aquila Marco Billi ebbe in data 31/05/2011 inizialmente ad applicare attraverso un’ordinanza custodia cautelare in carcere per svariati indagati e di arresti domiciliari per i rimanenti, misura che subì immediata modifica sia da parte dello stesso GIP che da parte del Tribunale del riesame dell’Aquila, che con provvedimento del 16/06/2011 ebbe ad annullare in toto le misure applicate; a seguito della richiesta di rinvio a giudizio del PM dell’Aquila David Mancini e della relativa fissazione dell’udienza preliminare davanti al Gup Romano Gargarella in data 31/01/2012 fu emessa sentenza di incompetenza territoriale, per essere competente la Procura presso il Tribunale di Avezzano per competenza territoriale, ove furono trasmessi gli atti.
Il GUP di Avezzano in data 19/06/2013 aveva in accoglimento dell’istanza del Pm Guido Cocco, ad inviare gli atti per un conflitto di competenza alla Suprema Corte che in data 19/12/2013 dichiarava definitivamente la competenza del Tribunale di Avezzano. Dopo svariate udienze preliminari il GUP del Tribunale di Avezzano in data odierna, stralciando la posizione di un coindagato, ha assunto sui rimanenti sedici il provvedimento di rinvio a giudizio per dodici che da semplici indagati sono oggi diventati imputati a tutti gli effetti, ed ha prosciolto i signori Conti Paola di anni 49, Lucarelli Costantino di anni 36 e Principe Valentino di anni 63, da tutte le accuse a loro mosse.
I rinviati a giudizio risultano essere: Paolo Arturo Di Carlo di anni 66, Kasem Abul di anni 41, CHANDRA Kar Bidhan di anni 35, Md Kamal Uddin Mollah di anni 47, Sonia Iacoboni di anni 43, Roberto Tomasso di anni 71, Benedetto Di Maggio di anni 43, Raffaella Antonageli di anni 69, Ruggero Pierantozzi di anni 67, Germano Milano di anni 58, Benedetta Galliano di anni 63, MONTI Anna Maria di anni 56. Mentre per Antonello Ferreri di anni 31, l’udienza è stata differita al 9 giugno 2015, finalizzata all’accertamento tecnico sulla grafia utilizzata sui moduli di richiesta per l’assunzione delle persone extracomunitarie, essendo emerso già in sede di giudizio davanti al Tribunale del Riesame una sostanziale differenza di grafia tra quella apposta sui moduli depositati presso l’ufficio immigrazione e quella rilasciata negli atti presenti nel fascicolo processuale.
Il collegio difensivo risulta essere composto dagli avvocati Antonio Pascale, Roberto Verdecchia, Mauro Ceci, Rita Barbare, Anselmo Del Fiacco, Leonardo Cascere e Andrea Tinarelli.