Avezzano. Tutti intorno a un tavolo per chiarire al prefetto Francesco Alecci, neo commissario ad acta per il caso Powercrop, le tappe della riconversione dell’ex zuccherificio di Celano. Il vertice, che si terrà giovedì alle 10 in prefettura, vedrà la partecipazione del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, il commissario prefettizio di Celano, Mauro Passerotti e i rappresentanti di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila Uil, ma non del Comune di Luco e degli agricoltori. Il neo commissario, infatti, nel fare gli inviti si è dimenticato queste due rappresentanze che fino a ora sono state protagoniste, quanto le altre, della vertenza. “Appare indispensabile in questa prima fase di esercizio delle funzioni commissariali compiere con tutti i soggetti istituzionali sottoscrittori dell’accordo di riconversione produttiva stipulato il 19 settembre 2007 un esame congiunto”, ha scritto il prefetto Alecci, “allo scopo di ricevere elementi cognitivi che esplicitino lo stato attuale delle procedure tecnico – amministrative finalizzate alla realizzazione del progetto presentato dalla Powercrop”. In sintesi il prefetto Alecci vuole vederci chiaro sul progetto di riconversione e soprattutto vuole capire l’iter che sta seguendo. Per questo ha convocato le parti interessate alle quali chiederà di spiegare come stanno le cose. Ma l’assenza di Luco pesa. “Siamo indignati per la nostra esclusione dal vertice in prefettura”, ha commentato il presidente dell’associazione culturale agricoltori, Franco Paris, “abbiamo saputo dell’incontro e siamo rimasti sbalorditi dal mancato invito. Noi siamo protagonisti in questa vicenda e il prefetto non può non ascoltare la nostra voce”.