Avezzano. Scatta in Regione l’ennesima assunzione dal carattere clientelare decisa con determinazione dirigenziale 8/2015. Nella segreteria della Presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo, infatti, arriva una nuova dipendente, la signora Donatella Ciaccia, moglie del vice sindaco di Avezzano, Ferdinando Fiore Boccia, assunta dal Presidente del Consiglio Regionale Di Pangrazio a chiamata diretta. La donna, impiegata al ministero della Pubblica istruzione, si trasferità agli uffici regionali di Pescara. Un incarico fiduciario di staff che viene conferito alla legittima consorte del vice sindaco di un Comune dove, guarda caso, è Sindaco il fratello di Di Pangrazio. La denuncia arriva da un comunicato diffuso dal Movimento 5 Stelle Abruzzo, che poi continua accusando: “A nulla è servito, poi, il tentativo di sviare l’attenzione della stampa e quella del Movimento 5 Stelle, con l’escamotage di assegnare la signora Ciaccia alla sede consiliare di Pescara e non a quella dell’Aquila o di coprire nella determinazione dirigenziale incriminata, con un omissis, il nome del politico che ha richiesto l’assunzione. Dopo l’ex trombato alle elezioni D’Amico assunto, come portavoce, il “Di Pangrazio collocamento” trova una poltroncina anche alla moglie del vice sindaco di Avezzano. Insomma un’amministrazione interessante quella del Presidente D’Alfonso. Peccato che i cittadini, quando in campagna elettorale ascoltavano le sue promesse di nuove politiche per il lavoro, si aspettassero ben altre cose”, concludono i pentastellati. Una nuova polemica, quindi, intorno allo staff tutto marsicano del presidente del Consiglio dove oltre agli ex colleghi, Giovanni D’Amico e Luigi Milano, ora è arrivata anche la moglie del vice del fratello. Per ora il presidente non sembra essere turbato da questo gran vociare intorno alle sue scelte che sicuramente puntano a rafforzare l’asse Regione-Comune Avezzano con alla guida i appunto i due fratelli Di Pangrazio.