Civitella Roveto. In occasione della giornata nazionale delle ferrovie dimenticate – 8 marzo 2015, il Comitato Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca, impegnato ormai per il miglioramento del servizio di una linea ferroviaria per fortuna riaperta, vuole comunque dare un segnale che porti solidarietà alle ferrovie ancora da riaprire e a quelle che resteranno chiuse, forse per sempre. “Quest’anno abbiamo preferito non aderire in maniera diretta a questa giornata per lasciare spazio alla ‘resistenza’ messa in campo da associazioni come la nostra”, hanno spiegato dal comitato, “non per questo facciamo e faremo mancare il nostro appoggio e supporto alle azioni di chi come noi ha voluto e vuole che si riscopra l’utilità massima di una linea ferroviaria troppo presto chiusa e dimenticata. Pensiamo tra tutte alla vicina Sulmona Carpinone, che sta uscendo a passi da gigante dal “dimenticatoio” grazie alla associazione Rotaie Molise ed alla Fondazione FS, con le quali abbiamo da tempo avviato una stretta collaborazione, in una comunione di scopi ed intenti. Perché la nostra ferrovia non torni ad essere una di quelle dimenticate il Comitato lancia un segnale costante alle amministrazioni di tutti i livelli, Regioni in primis, ed a tutti gli organi istituzionali perché si investa di più sulla nostra ferrovia, si migliorino gli orari e l’integrazione tra i vari vettori di trasporto pubblico, si introducano nuove corse e non si consentano tagli lineari ed ingiustificati. Non si può dimenticare che l’unico modo per tenere viva l’immensa eredità di una rete ferroviaria capillare, che collega tutti i territori interni dell’Italia in modo conveniente ed ecologico, è quello di fornire ai cittadini un servizio che li incentivi a lasciare la macchina in garage, e sedersi comodamente a leggere un libro o intrattenere una discussione mentre il paesaggio scorre dal finestrino”.