Luco dei Marsi. Il delicato caso “Power Crop” all’ordine del giorno della conferenza stampa, voluta dall’amministrazione comunale luchese e dal comitato “No Power Crop”, tenutasi in serata nella sala consiliare del municipio luchese, proprio subito dopo l’incontro al comitato Via (valutazione di impatto ambientale). Erano presenti: il consigliere della Regione Abruzzo, Gianluca Ranieri; per il Comune di Luco dei Marsi: il sindaco Domenico Palma, il vicesindaco Giovanni Panella, l’assessore all’ambiente Antonello Gallese; l’assessore comunale di Avezzano, Roberto Verdecchia; l’ambientalista e portavoce del comitato “No Power Crop”, Sefora Inzaghi; il direttore della Confagricoltura aquilana, Stefano Fabrizi; il presidente dell’associazione culturale agricoltori di Luco dei Marsi, Franco Paris; il presidente del Consorzio di bonifica avezzanese, Francesco Sciarretta. La conferenza stampa è stata indetta per far luce sulla paventata realizzazione dell’enorme centrale a biomasse “Power Crop”, prevista nella piana del Fucino, in località Borgo Incile di Avezzano. “L’amministrazione comunale luchese adotterà tutte le necessarie contromisure, anche convocando il comitato dei sindaci territorialmente competenti, affinché non venga realizzato l’impianto in questione, qui nel Fucino, qui a casa nostra”, ha commentato il sindaco Palma. “Bisogna tenere alta l’attenzione su questo spinoso problema: ci sono troppi soldi (novantadue milioni di euro di finanziamento da parte dell’Unione europea) e grandi interessi in ballo”, ha chiosato l’assessore Verdecchia. “Restammo basiti quando il comitato Via diede il parere favorevole al progetto di realizzazione dell’enorme centrale a biomasse”, ha affermato Sefora Inzaghi. “Una progettualità che presenta molte perplessità da un punto di vista tecnico e ambientale, poiché vi sarebbe una ulteriore emissione di inquinanti che andrebbero a peggiorare lo stato di salute dell’intero comparto agricolo e ambientale del Fucino”, ha concluso l’ambientalista e portavoce del comitato “No Power Crop”, Inzaghi. Anche l’associazione culturale agricoltori di Luco dei Marsi si è dichiarata, da sempre, contraria a questo investimento e si farà parte attiva, come mondo agricolo, perché il progetto non venga realizzato. “Siamo contrari a questo tipo di centrale”, ha dichiarato Franco Paris. “Non può essere realizzato un progetto del genere su questo territorio, sia perché lavorerebbero solo poche persone, ma anche perché la cementificazione legata alla realizzazione dell’impianto sottrarrebbe, indebitamente, il terreno agricolo da destinare alla produzione dei prodotti agricoli fucensi”, ha terminato il suo intervento il presidente Paris. Antonio Salvi