Avezzano. Si è conclusa la fase di rimozione di amianto e rifiuti abbandonati sul territorio comunale. Il sindaco Di Pangrazio: «Impegno mantenuto. Ora tocca ai cittadini». Il comune di Avezzano informa l’avvenuto sgombero da materiali contenenti amianto, abbandonati nel territorio.Da giorni l’Ufficio Ambiente, sotto il coordinamento dell’assessore Roberto Guanciale, si è adoperato per definire ogni dettaglio. Uomini e mezzi dell’azienda appaltatrice della gestione dei rifiuti Tekneko sono entrati in azione per ripulire le aree pubbliche da amianto e materiale bituminoso. «Si traduce in concretezza un impegno preso con la città. Abbiamo lavorato alacremente in queste ultime settimane per raggiungere questo importante obiettivo», spiega il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio, «abbiamo rimosso oltre 1.000 chilogrammi di amianto, ora tocca ai cittadini mantenere l’impegno nei riguardi dell’intera città, affinchè il pericoloso eternit non sia più un problema per Avezzano».«Abbiamo provveduto a far rimuovere l’amianto abbandonato nei seguenti siti – spiega l’assessore all’ambiente Roberto Guanciale -: Via delle Vittime Civili di Guerra; Via Strada 2; Via Circonfucense incrocio Via Lionelli; Via San Francesco (presso superstrada del Liri); Via G. Di Gregorio; Via dei Cappuccini; Via del Pioppo incrocio Via San Francesco; Località ‘Lascito Saturnini’ all’inizio di Via Cavour. Sul Monte Salviano – aggiunge l’assessore – non sono stati rilevati abbandoni di materiali o manufatti contenenti amianto. In diversi siti, invece, dal controllo effettuato dalla società appaltatrice Tekneko è stata riscontrata la presenza di guaina bituminosa – ha concluso Guanciale – e si è provveduto a rimuovere tali materiali nella pineta presso i Cunicoli di Claudio; in via Pacinotti; in via Peschio Cervaro e in via G. Di Giorgio».