Tagliacozzo. Sono arrivati davanti all’ufficio postale e lo hanno trovato chiuso, senza un preavviso e senza spiegazioni. E’ accaduto a Tagliacozzo ieri pomeriggio, giorno di apertura. Sono state numerose le proteste dei clienti, arrivati anche dai comuni limitrofi e dalle frazioni, per sbrigare pratiche e usufruire dei servizi postali. In molti sono arrivati e si sono trovati le porte dell’ufficio sbarrate, senza un preannuncio. Nelle scorse settimane, infatti, non ci sono state segnalazioni o avvisi al pubblico del disservizio. L’ufficio postale, infatti, negli orari pomeridiani è aperto al pubblico soltanto il lunedì e il venerdì. Ieri però è accaduto qualcosa che ha impedito l’apertura. Alcuni clienti hanno deciso così di recarsi a Carsoli, ma hanno appreso che i giorni in cui gli sportelli vengono aperti sono il martedì, quindi domani, e il giovedì. Alla fine coloro che avevano più urgenza sono stati costretti ad andare ad Avezzano, gli altri hanno deciso di rinviare. L’ufficio postale fa fronte alle esigenze di un bacino molto vasto e la mole di lavoro è molto alta visto che si creano in continuazione lunghe code con molti minuti di attesa. Ciò accade sia la mattina, in cui le poste sono aperte tutti i giorni feriali, sia nei due giorni pomeridiani. Già in passato si era tentato di ridimenzionare gli orari pomeridiani, ma ci furono dure proteste. Si arrivò al compromesso di due giorni a settimana. Quello che è accaduto ieri ha provocato dure proteste della popolazione e ora si chiede di conoscere le motivazioni del disservizio.