Tagliacozzo. Alfredo Sabetti, classe 1931, da tutti conosciuto col soprannome affettuoso di Ringo, ci ha lasciati. Un personaggio di Tagliacozzo, potrebbe dirsi storico, degli ultimi quarant’anni. La sua mitezza e la sua bontà erano note a tutti in Città. Sempre disponibile nell’aiuto ai piccoli lavori domestici, come accatastare la legna o coltivare orti e accudire gli animali, era ben voluto dai tagliacozzani e anche da quei turisti habitué che ne avevano imparato a conoscere la simpatia e le battute biascicate. Chioma cinerina, volto scavato ed espressivo, occhi nerissimi con due pupille vive e penetranti, apriva spesso il suo mento pronunciato ad un sorriso che ricordava la nobile maschera del divertimento del teatro classico. Spesso lo si incontrava in giro a spasso con le braccia conserte sul petto ed una bustina di plastica che pendeva da un lato. Negli ultimi anni era stato costretto a lasciare la sua antica casetta, a ridosso della Chiesa di Sant’Antonio Abate nella parte alta del paese, per essere ricoverato in una struttura dove comunque ha ricevuto le opportune attenzioni e cure che si devono ad un uomo di 84 anni, la cui esistenza non sempre è stata facile e vissuta nell’agio. Alfredo se ne è andato a pochi giorni di distanza dal fratello Angelino, lo storico bidello di oltre un quarantennio nelle scuole elementari “Bevilacqua”. Vincenzo Giovagnorio