Magliano de’ Marsi. A cento anni dal sisma del 13 gennaio 1915, l’amministrazione comunale ha avviato una serie di iniziative tese a ricordare un evento disastroso che ha segnato la storia della Marsica e della nostra cittadina. “Si vuole offrire – ricorda il sindaco Gianfranco Iacoboni- un’occasione di riflessione alla cittadinanza e raccoglierla attorno al ricordo di quanti hanno subìto le conseguenze del tragico evento, per rinvigorire la memoria collettiva che rischia di andare perduta per sempre, soprattutto nelle giovani generazioni”. Alle 7.30 del mattino del 13 gennaio, nella chiesa parrocchiale di Santa Lucia, verrà celebrata una messa solenne in ricordo delle vittime del terribile sisma alla presenza delle autorità civili, religiose e militari e delle associazioni maglianesi. Alle 7.53, si ascolteranno, durante la celebrazione liturgica, i rintocchi del”campanone” che dal Campanile si diffonderanno per tutto il paese, e faranno eco ai campanili di tutta la Marsica. Alle 14,30 con partenza Chiesa di Santa Lucia si raggiungerà l’area che al tempo fu adibita a cimitero, per rendere il giusto omaggio a tutte le vittime che ivi furono sepolte. Nella serata, alle 21, nella Chiesa di Santa Lucia, la Compagnia Teatrale “Anch’io” presenterà “Jo tarramuto… curri fija bella” (Don Orione nel terremoto della Marsica), con ingresso gratuito, ideato e realizzato per l’importante anniversario.