Avezzano. Non conferma le insistenti voci che si rincorrono in questi ultimi giorni e che vedono il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, attualmente dirigente della Provincia dell’Aquila, pronto a trasferirsi nella sede del Governo italiano per ricoprire un importante incarico dirigenziale. Ma nemmeno smentisce. Al primo cittadino, infatti, sarebbe stato proposto un incarico a Palazzo Chigi dove dovrebbe occupare una poltrona nell’edificio di via Del Corso, in uno dei più importanti settori della struttura politico amministrativa nazionale. Il sindaco, infatti, sarebbe in possesso dei requisiti e della preparazione idonea nel settore della pubblica amministrazione. Per ora il sindaco si è limitato ad affermare che per ora “resta sindaco di Avezzano”. Qualcosa, però, potrebbe accadere nei prossimi mesi e a quel punto potrebbero esserci conseguenze nel panorama amministrativo e anche politico della prima città del territorio, capoluogo della Marsica. Mentre il lavoro in Provincia non è incompatibile con l’attività di sindaco della città, un incarico a Palazzo Chigi potrebbe compromettere la disponibilità e la presenza del primo cittadino in un ruolo così impegnativo come quello ricoperto in un Comune di 40mila abitanti. Il sindaco di Avezzano è stato eletto nella primavera del 2012 e in caso dovesse lasciare la città potrebbe tornare al voto. Secondo alcune indiscrezioni, però, il nuovo incarico non scatterebbe immediatamente e si parla della fine del prossimo anno. Nelle prossime settimane potrebbero esserci maggiori certezze sul futuro del sindaco e di conseguenza della classe dirigente marsicana.