Carsoli. Il Partito democratico si scaglia contro il sindaco D’Antonio: la trasparenza sbandierata nel sito istituzionale non c’è. “Ogni volta che diamo un consiglio all’amministrazione o tentiamo di stimolare il Sindaco ad approfondire questioni importanti ,come al suo solito, lui invece di rispondere per iscritto alle nostre richieste usa i giornali per offendere personalmente e trascendere disegnando fumosi percorsi”, ha commentato Mario Mazzetti, consigliere comunale. “noi continuiamo ad utilizzare il metodo della correttezza e dell’educazione. Così mentre noi gli chiedevamo un intervento per vincolare i responsabili dei Servizi a rispondere alle nostre richieste inevase, lui ci diceva che l’amministrazione comunale aveva ricevuto un giudizio positivo sul tema della trasparenza perché rispetta 66 indicatori sui 66 previsti. Abbiamo cosi tentato di approfondire la questione e ci siamo accorti che il Sindaco si riferisce al giudizio emesso dal sito ministeriale Magellano nel quale si formula un giudizio unicamente per vedere se il portale web dei comuni riporta tutte le 66 voci previste dalla nuova normative senza però verificare se le stesse alimentate e accessibili .Quasi il 100% dei comuni si è adeguato alla normativa. Ma ora analizziamo l’attività vera messa in piedi dall’amministrazione comunale attraverso un viaggio sul portale della trasparenza del comune di Carsoli. Dopo la descrizione degli organismi con l’elenco degli incarichi fermo al 2013 ,si passa all’analisi delle performance ma le sei voci non contengono alcun documento, per le società partecipate (CAM ACIAM e CEV) si riportano solo i risultati d’esercizio aggiornate fino al 2012 senza poter visualizzare i bilanci, la voce attività e procedimenti è priva di documentazione, sono presenti i documenti relativi ai provvedimenti, completamente vuoto è invece il controllo sulle imprese. La voce bandi di gara è attiva ma manca ad esempio la gara per il piano neve. Alla voce sussidi l’albo dei beneficiari è inaccessibile, al capitolo bilanci il comune ancora non pubblica il consuntivo 2013 ne il preventivo 2014 ne il piano degli indicatori di bilancio. I costi dei servizi sono fermi al 2012 i pagamenti al settembre 2013. Sono privi di contenuto le voci sugli immobili e gli affitti, sulla carta dei servizi, sulle opere pubbliche e tempi di realizzazione,la pianificazione territoriale,le informazioni ambientali e sulle strutture sanitarie. Il Nucleo di valutazione nel gennaio 2014 ha rilevato alcune carenze del portale, alla voce dati ulteriori la segretaria comunale pubblica la relazione anno 2013 mettendo in rilievo il ritardo con cui vengono pubblicate le determine da parte di alcuni servizi. Quindi tutti i cittadini possono giudicare l’attitudine alla trasparenza da parte dell’amministrazione, un vero peccato avere un portale web che è in grado di funzionare e degli amministratori che hanno paura di adeguarsi alla nuova modalità di amministrazione”.