Avezzano. Riforma del sistema territoriale in Abruzzo a seguito della Legge Delrio n. 56/2014, soppressione delle Province e nuova configurazione dei servizi. Questo il tema del Forum interregionale dell’Ardel, promosso dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di L’Aquila e dall’Anci Abruzzo, per affrontare le modifiche che la Legge Delrio apporterà sugli assetti e le competenze delle istituzioni locali. Parteciperanno il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Maria Carmela Lanzetta, e il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, modera i lavori il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio. L’appuntamento è per domani alle 9 al castello Orsini di Avezzano. “Ben venga una riflessione ad alto livello sulla legge Delrio – dichiara Di Pangrazio – che non casualmente si tiene ad Avezzano, località centrale di riferimento della Marsica intera. La Città di Avezzano è già pronta ad assumere il ruolo di città-distretto, elemento aggregante di tutti i comuni della Marsica, promuovendo insieme nuove forme di governo del territorio con gli strumenti che la normativa dispone, come ad esempio la gestione di servizi associati, le stazioni appaltanti centralizzate per opere di interesse generale o le unioni di comuni, ai fini di una maggiore vicinanza ai problemi della gente nonché di una migliore efficienza ed efficacia nella gestione della cosa pubblica. Una delle novità più rilevanti della legge 56/2014 – conclude Di Pangrazio – è quella di aver ridisegnato in un quadro organico il nesso tra gli articoli 114 e 118 della Costituzione, legando le funzioni amministrative con le modalità adeguate di assolvimento delle stesse per via di una valorizzazione dei livelli locali di governo. Gli enti locali, ed in particolare i comuni, saranno quindi chiamati a nuove responsabilità di indirizzo politico e gestione di servizi, nel quadro di un radicale cambiamento pure determinato dal dissolvimento delle Province come autonomi enti di indirizzo politico”.