Avezzano. E’ morto Francesco Di Matteo. Conosciuto da tutti come Cecchino si è spento venerdì mattina a Pescara durante una visita di controllo. Ottantaseienne viveva con la moglie Rosina, inseparabile compagna di vita, e nonostante l’età continuava attivamente a frequentare il centro sportivo Pinguino dove spesso si intratteneva a raccontare aneddoti della sua vita. Padre di tre figli, Nazzareno, Giancarlo e Alessandro, e nonno di tanti nipoti, fu impegnato nel sindacato e nella politica in modo attivo e serio. Membro del partito comunista, negli anni 50 iniziò il cammino nella Cgil. Fu poi presidente della Legacoop locale e dell’alleanza dei contadini (oggi Cia). Consigliere comunale ad Avezzano per il Pci e funzionario sindacale, fu sempre stimato dai coltivatori per la sua serietà e per il suo carattere mite e cordiale. Ieri pomeriggio nella chiesa della Santissima Trinità in tanti sono arrivati per stringersi intorno intorno alla sua famiglia e salutare Cecchino per l’ultima volta.