Tagliacozzo. La città si stringe attorno ai familiari di Paolo Venturini, il podista di Tagliacozzo morto lunedì pomeriggio dopo essere stato travolto da un’auto mentre attraversava via Cristoforo Colombo a Roma. I funerali sono stati fissati per domani alle 15, nella chiesa del soccorso e la salma dovrebbe essere messa a disposizione di amici e familiari nella giornata di oggi. Ieri non è stato possibile far visita alla camera ardente che per questioni di natura legale è ancora chiusa, mentre sono stati eseguiti accertamenti sul corpo. L’incidente è avvenuto dopo l’ora di pranzo quando il cinquantenne, approfittando della pausa pranzo, si era recato a correre nel parco dell’Appia, vicino al suo ufficio. Indossava la pettorina e le scarpe da ginnastica quando a largo Fochetti è stato investito e scaraventato a venti metri di distanza da una macchina che sopraggiungeva. L’incidente è avvenuto intorno alle 14 ma nessuno fino al tardo pomeriggio ha saputo dell’accaduto. L’automobilista è sceso e gli ha prestato soccorso. Poi il trasferimento con il 118 all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, ma poco dopo è sopraggiunta la morte. Gli agenti del VIII gruppo Tintoretto della Polizia locale di Roma Capitale arrivati sul posto hanno trovato a pochi metri di distanza una bicicletta e inizialmente si era pensato che Venturini fosse in bici. Invece si trattava di un mezzo abbandonato tempo addietro. Al momento dell’incidente Venturini, fratello del giudice Stefano, non aveva con sé i documenti e per questo i familiari non sono stati avvisati subito. Nel tardo pomeriggio, poi, la moglie Paola ha appreso della morte del marito e in serata amici e parenti sono venuti a sapere dell’accaduto. In tanti hanno fatto visita alla moglie Paola nell’abitazione di Tagliacozzo.