Avezzano. Spariscono le vasche di decantazione in eternit da un’area dell’ex zuccherificio di Avezzano. La forestale ha sequestrato una vasta area dell’ex zuccherificio di Avezzano. Sulla vicenda sono in corso indagini e si stanno eseguendo dei rilievi. La vicenda risale al 25 novrembre 2013 quando, dopo la denuncia di alcuni cittadini, la polizia locale eseguì dei controlli. Secondo quanto emerse dagli accertamenti, erano in corso operazioni di movimento di terra allo scopo di operare un livellamento della superficie del fondo per un successivo utilizzo ai fini agricoli. I cumuli di terreno esistenti, in prossimità degli argini sembra siano stati splateati. Tutto sarebbe avvenuto, secondo la relazione consegnata in Comune, senza comunicazioni all’ufficio urbanistica. Ci fu una ordinanza di sospensione dei lavori da parte del dirigente del settore dell’urbanistica di Avezzano, Francesco Bonanni, il 10 dicembre scorso.
A febbraio fu concesso tempo tecnico per ripristinare lo stato originario del fondo entro 90 giorni, ma ciò non è avvenuto. Ora si cerca di capire dove siano andate a finire le vasche di decantazione di eternit e l’area è stata sequestrata.