Avezzano. Presentati nella mattinata il bilancio sociale e l’itinerario dell’edizione 2015 della costituenda associazione “Cammino dell’accoglienza”, nella sala conferenze del municipio di Avezzano, alla presenza del presidente del consiglio regionale abruzzese, Giuseppe Di Pangrazio, del sindaco del Comune di Civitella Roveto, Raffaelino Tolli, del sindaco del Comune di Canistro, Antonio Di Paolo, del presidente della “Istituzione centenario del terremoto della Marsica”, Giovanbattista Pitoni, della preside del liceo classico e del liceo artistico di Avezzano, Rossella Rodorigo e della preside dell’istituto tecnico industriale e dell’istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente di Avezzano, Anna Amanzi. “Cammino dell’accoglienza” è una costituenda associazione che persegue vari obiettivi: rievocare i luoghi simbolo della resistenza e della seconda guerra mondiale, ad Avezzano, Luco dei Marsi e nella Valle Roveto, mantenendo viva la memoria dei fatti e delle persone che nel nostro territorio segnarono il percorso dalla dittatura alla guerra e poi alla democrazia; ricordare l’eroismo dei singoli, l’altruismo e l’ospitalità del popolo marso durante il periodo bellico, riflettendo sul significato attuale dell’accoglienza, alla luce dei nuovi scenari storici e culturali; creare un percorso fisico, culturale e naturalistico, da percorrere a piedi dalla Valle Roveto ad Avezzano, attraverso un’escursione di tre giorni tra bellezze naturali e luoghi più significativi; contribuire alla conoscenza della Marsica sotto l’aspetto storico, culturale, naturalistico e turistico. Durante la presentazione, il “Club alpino italiano” (uno dei promotori della costituenda associazione) ha voluto omaggiare gli studenti del liceo artistico “Vincenzo Bellisario” di Avezzano, ringraziando i liceali (le classi I B e V A dell’anno accademico 2013-2014, ndr) e la professoressa Stefania Ferella per la magistrale realizzazione di quattro sculture poste nei luoghi simbolo del cammino e per la preziosa collaborazione nelle attività dell’associazione, con un contributo economico da destinare all’acquisto di strumentazioni e materiali in favore del laboratorio dell’istituto scolastico. “Il contributo economico ricevuto può aiutare gli studenti a far crescere le loro capacità. Abilità che diventeranno, in futuro, competenze al servizio dell’intera comunità sociale”, ha commentato la professoressa e dirigente scolastica, Rossella Rodorigo, in chiusura della conferenza. Antonio Salvi