Avezzano. I Consiglieri di minoranza Italo Cipollone, Lino Cipolloni, Antonio Di Fabio, chiamati ultimamente in causa dai vari media locali sulla scarsa visibilità, precisano che questo è stata la conseguenza dei pochi atti amministrativi prodotti dalla Giunta Tecnica del Sindaco Di Pangrazio e che essi hanno preferito svolgere la propria attività di minoranza all’interno del Consiglio Comunale attraverso interventi, interrogazioni o interpellanze, in ottemperanza e coerentemente con il proprio mandato di consigliere. Questa scarsa attività della Giunta del Comune di Avezzano è stata evidenziata recentemente anche da una nutrita rappresentanza della attuale maggioranza: (Crescenzo Presutti, Gianfranco Gallese, Mario Babbo, (Per Avezzano); Emilio Cipollone, Stefano Chiuchiarelli (UDC),che in due passaggi hanno scritto testualmente: “l’attuale giunta comunale in oltre 2 anni e mezzo, non ha lasciato segni evidenti di attività politico-amministrativa” e gli stessi “registrano un crescente malumore dei cittadini, senza aver mai potuto dare un fattivo e concreto contributo all’attività (amministrativa), nonostante le tante capacità umane e professionali, presenti in consiglio comunale che possono dare una spinta all’azione di governo” e per questo hanno richiesto l’azzeramento della attuale giunta e la sostituzione degli attuali assessori ovviamente con amministratori non tecnici, ma politici. A tale proposito ci piace precisare che i suddetti consiglieri non hanno certo contribuito a dare un segno evidente e tangibile all’azione amministrativa, pur ricoprendo ruoli istituzionali (presidenti di commissioni, consiglieri e maggioranza delle stesse commissioni). In relazione a tale forte presa di posizione, il signor Sindaco è stato “sollecitato” dagli stessi a rivedere l’assetto della Giunta Comunale con la nomina dell’assessore Guanciale, in sostituzione di Gino di Cicco, mantenendo la linea della Giunta Tecnica rispetto a quella politica, contrariamente a quanto richiesto. Perché dunque dopo aver fatta questa pressante richiesta non sono entrati loro stessi in Giunta, assumendosi la responsabilità che compete loro per il proprio ruolo? O forse è venuta a mancare la fiducia reciproca con il signor Sindaco anche su quelle capacità “umane e professionali denunciate”? Noi comunque riteniamo che la politica debba riappropriarsi dei ruoli decisionali che le competono, nella gestione della amministrazione comunale, nel rispetto del mandato dato dagli elettori. In merito alla definizione di “politicanti”, espressa dal coordinatore di “ Partecipazione Popolare” e riportata recentemente dalla stampa locale, con cui verrebbe identificata tutta la minoranza, teniamo a precisare che siamo amministratori eletti, che intendono svolgere coscienziosamente, con posizioni nette e chiare, il proprio ruolo nelle sedi istituzionali dove vengono dibattuti i problemi della città di Avezzano e delle frazioni. Siamo per questo in attesa di avere la opportunità di partecipare alla discussione inerente le grandi problematiche ed i grandi progetti che riguardano la città, che oggi purtroppo ancora mancano, nei quali sicuramente daremo un nostro contributo fattivo per migliorare le proposte che ci saranno presentate, a dimostrazione che abbiamo a cuore solo i problemi dei cittadini e non le diatribe tipiche della bassa lotta politica che troppo spesso non tiene conto delle aspettative della gente. Ed intendiamo continuare questa attività politica nonostante il silenzio assordante dei “responsabili” dei partiti di centrodestra, che certamente non facilita il compito dei consiglieri di minoranza.