Avezzano. Ancora nessuna risposta dal ministero del Lavoro per i fondi dei contratti di solidarietà all’LFoundry. C’è sgomento tra i lavoratori che rischiano questo mese di dover rinunciare a gran parte dello stipendio. L’azienda, infatti, dopo aver fatto ricorso agli ammortizzatori sociali per gestire i 1.600 dipendenti è stata costretta ad anticipare i soldi che dovevano arrivare mensilmente dal ministero perché il decreto non era ancora stato firmato. Per il mese di ottobre, però, i responsabili del sito industriale avevano già anticipato che non sarebbero stati disposti a pagare lo stipendio per intero, anche la parte che non gli spettava. Le parti sociali hanno lanciato un appello alla politica per fare in modo che intercedessero presso il ministero per affrettare i tempi. A tutt’oggi, però, non c’è stata ancora nessuna risposta e se domani la sigla del decreto dovesse slittare di nuovo i dipendenti LFoundry rimarranno senza stipendio per il mese di ottobre