Celano. Al via i lavori di ammodernamento della strada statale 5 “Tiburtina Valeria”, ad Aielli e Celano, per un importo complessivo di quasi cinque milioni di euro, di cui quasi tre milioni a carico di Anas e quasi due milioni messi a disposizione dalla Provincia di L’Aquila. Il progetto è stato presentato, in occasione della consegna dei lavori, nel corso di una conferenza stampa, nella sala consiliare del municipio di Celano. Erano presenti il capo compartimento dell’Anas per l’Abruzzo, Lelio Russo, il presidente della Provincia di L’Aquila, Antonio Del Corvo, il sindaco del Comune di Aielli, Benedetto Di Censo e il vicesindaco del Comune di Celano, Vittoriano Frigioni. Sono stati consegnati all’impresa appaltatrice (l’associazione temporanea di imprese “Scae srl – Antonio Chille’ srl”, con sede in Messina) i lavori per l’adeguamento della sede stradale e la sistemazione degli innesti, all’altezza del chilometro 123,900 e nel tratto compreso tra il chilometro 127,400 e il chilometro 129,620 della strada statale 5 “Tiburtina Valeria”, nei territori di Aielli e Celano. Il tempo stabilito per l’ultimazione degli interventi è di circa sei mesi, come previsto dal bando dell’Anas. “Il progetto”, ha dichiarato l’ingegnere Lelio Russo, “rientra nell’ambito delle opere di miglioramento e di messa in sicurezza delle principali vie di comunicazione abruzzesi ed è il frutto della convenzione stipulata tra Anas spa, Provincia di L’Aquila e i Comuni di Aielli e Celano, dove l’Anas svolge il compito di progettazione e direzione dei lavori fino al collaudo. L’intervento”, ha proseguito Lelio Russo, “prevede l’esecuzione di tutte le opere necessarie all’adeguamento della sede stradale. Saranno, inoltre, realizzate tre rotatorie per l’adeguamento e la messa in sicurezza di altrettanti incroci. Gli interventi – ha concluso il capo compartimento dell’Anas per l’Abruzzo – consentiranno, quindi, un sensibile miglioramento della circolazione stradale, del livello di servizio offerto agli utenti e degli standard di sicurezza lungo la strada statale 5”. “Un momento decisamente importante per il territorio e la sua gente”, ha spiegato il presidente della Provincia di L’Aquila, Antonio Del Corvo, “mettere in sicurezza questo tratto di strada vuol dire avere a cuore l’incolumità dei cittadini. Interventi di tale portata”, ha aggiunto Antonio Del Corvo, “hanno un immenso valore sociale, economico e infrastrutturale, poiché riescono a migliorare la qualità della vita, riducendo il rischio della stessa. Stiamo parlando di incroci stradali a elevatissimo grado di pericolosità, per questo sono profondamente grato all’Anas, per il prezioso sostegno nella realizzazione di un’opera che segnerà una svolta positiva per la circolazione di una delle arterie più trafficate del comprensorio e di collegamento con molte zone della Marsica, dove ogni giorno transitano anche numerosi mezzi pesanti”, ha concluso il presidente Del Corvo. “Il progetto è stato approvato da entrambi i consigli comunali di Aielli e Celano”, ha affermato il vicesindaco di Celano, Vittoriano Frigioni, “con identica delibera per entrambi i Comuni. Il progetto è stato cofinanziato e condiviso, con un lavoro sinergico, da tutti gli enti interessati. Noi amministratori abbiamo l’onore e l’onere di pensare e perseguire gli interessi della collettività e non dei singoli. Oggi”, ha continuato Vittoriano Frigioni, “abbiamo consegnato i lavori di messa in sicurezza di una strada che ha avuto circa cento vittime di incidenti stradali, solamente negli ultimi trenta anni. Si tratta di un’opera importante sia dal punto di vista strutturale, perché modificherà la conformazione del territorio, ma soprattutto da un punto di vista sociale, per la tutela dell’incolumità delle persone che ogni giorno transitano sulla strada interessata. Questa opera”, ha concluso il vicesindaco Frigioni, “era stata promessa nelle campagne elettorali per le elezioni provinciali e comunali di Celano, del 2010, siamo felici e orgogliosi di aver mantenuto la promessa, a distanza di quattro anni, senza deludere le aspettative degli elettori”. Antonio Salvi