Avezzano. Annunci on line per cuori solitari. Così avevano costruito la rete di contatti i tre extracomunitari originari di Santo Domingo: D.A.L. 29 ani, D.L.A. 28 e G.K.A. tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione. Belle foto, pose sexy e poi messaggi hot per adescare gli uomini. Secondo quanto emerso dalle indagini, ognuno dei tre appartamenti, che negli anni erano stati acquistati dai dominicani, riuscivano a incassare oltre 300 euro al giorno. In tre anni il giro d’affari si aggirerebbe intorno a un milione di euro. Era stato costruito senza alcun problema il giro di prostituzione attraverso il quale i tre domenicani portavano sul mercato marsicano sempre belle ragazze, che venivano fatte prostituire non sulla strada ma in confortevoli appartamenti della città, lontani da occhi indiscreti. Le ragazze, poi, spesso ruotavano per assicurare ai clienti un’offerta sempre nuova. Alle donne veniva assicurato ogni servizio grazie a una quota fissa che dovevano affidare a D.A.L. il quale, insieme alla famiglia, assicurava alle prostitute i trasferimenti, gli alloggi, il cibo e ogni cosa di cui avessero bisogno. I carabinieri della compagnia di Avezzano, che da tempo stavano dietro al giro, sono riusciti a smascherare i tre uomini finiti in carcere a restituire alle donne sfruttate la libertà. L’indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Guido Cocco.