Carsoli. Un euro simbolico per lo scuolabus. Questa la cifra che cinque famiglie di Carsoli hanno versato nelle casse del Comune per il pagamento del servizio di scuolabus. L’iniziativa dell’amministrazione comunale di fornire gratis il trasporto scolastico ai bambini delle frazioni non è piaciuta alle famiglie di Carsoli che hanno iniziato a raccogliere le firme per contrastare questa decisione. Le famiglie di cinque bambini che usufruiscono dello scuolabus senza pagare la tariffa di 25 euro hanno versato “simbolicamente” un euro nelle casse del Comune come contributo volontario per le spese del trasporto pubblico. Il dirigente del settore non ha accettato il versamento provocatorio, ma le famiglie hanno chiesto di protocollare il tutto consegnando i cinque euro. Il Comune, nel frattempo, ha inviato una lettera ai genitori dei cinque bambini che usufruiscono dall’inizio dell’anno scolastico del servizio senza pagare comunicando la “non ammissione” dei ragazzi sul bus e annunciando un recupero coatto delle somme non corrisposte all’ente.