Carsoli. Finisce due volte al pronto soccorso dopo essere stato strattonato dalla moglie e dalla suocera. Quando l’amore finisce entra in gioco l’odio e il rancore. E così i toni cambiano e dai teneri “amore” e “tesoro” si passa a “Puzzi fai schifo” oppure “Ciccione”. E’ finita proprio così la storia d’amore tra Y.R. 35 anni dell’Europa dell’Est e il marito originario di Carsoli. I due si amavano, ma poi l’idillio è finito e la donna ha iniziato a scagliarsi contro l’uomo costringendolo addirittura a finire all’ospedale. Ma non ha fatto tutto sola. Con lei, infatti, si è alleata la madre T.S. 65 anni che ha iniziato a offendere e maltrattare il genero mandaldo addirittura all’ospedale per un trauma nasale. L’uomo, alla fine, non ha retto più questa situazione e si è rivolto alle forze dell’ordine. Mamma e figlia, difese dagli avvocati Luca e Pasquale Motta del foro di Avezzano, dovranno rispondere di ingiuria, minaccia, percosse e lesioni personali. Saranno loro stesse che a breve dovranno spiegare al giudice del Tribunale di Avezzano come sono andate le cose cercando di difendersi.