San Benedetto. Emergono nuovi scenari sull’aggressione della ragazza di San Benedetto avvenuto in via Civita. La diciannovenne prima pedinata e poi avvicinata e afferrata dal marocchino è stata salvata dall’intervento di un giovane del posto, sopraggiunto in quel momento, che ha confermato l’accaduto. Il ragazzo ha picchiato e messo in fuga il marocchino, già individuato e ascoltato dai militari dell’Arma. Il marocchino si sarebbe giustificato sostenendo che si è trattato solo di uno scontro casuale con la ragazza, avvenuto nella strada buia. Secondo i carabinieri, però, l’episodio sarebbe avvenuto alla presenza di un gruppo di giovani. Ci sarebbero state delle parole fuori luogo e forse qualche apprezzamento di troppo. Tutto ciò avrebbe causato la colluttazione. Ipotesi da confermare che però non cambiano il clima di tensione che c’è in paese. Il rischio è quello di enfatizzare e generalizzare il legame tra criminalità e immigrazione come dimostra il volantino a sfondo xenofobo diffuso in paese. Per ora non sono stati presi provvedimenti nei confronti del marocchino accusato del pedinamento e dell’aggressione.