Tagliacozzo. Con un’interpellanza presentata nella giornata di Sabato 30 agosto, il Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia Libertà Vincenzo Montelisciani ha chiesto al Sindaco della cittadina di schierare la sua Amministrazione e con essa il Comune al fianco della causa delle lavoratrici e dei lavoratori della Cartiera Burgo di Avezzano. “Negli ultimi anni –si legge nell’interpellanza- la Marsica ha subito un progressivo depauperamento del proprio tessuto economico e produttivo e che molte aziende sono a tutt’oggi in crisi e molti lavoratori continuano a percepire uno stipendio solo grazie agli ammortizzatori sociali; la Cartiera Burgo con i suoi circa 300 dipendenti è il secondo stabilimento industriale del territorio per numero di occupati.” Per questo, continua Montelisciani, “la chiusura dello stabilimento Burgo rappresenterebbe un colpo gravissimo per tutta l’economia della Marsica e della Provincia de L’Aquila, che si troverebbero –in aggiunta ai non pochi problemi già esistenti– a dover far fronte a una nuova gravissima situazione sociale.” La vertenza della cartiera, dunque, “riguarda tutta la Marsica e quindi necessariamente anche Tagliacozzo, il cui tessuto economico è fortemente integrato con il territorio circostante (e in particolare con la Città di Avezzano). Inoltre anche diversi lavoratori tagliacozzani sono coinvolti nella vicenda e rischiano di perdere lavoro e reddito”. Secondo l’esponente di SEL, dunque, c’è bisogno di una mobilitazione di tutto il territorio e in particolare di tutte le amministrazioni locali in difesa dello stabilimento, della produzione e dei posti di lavoro che ha fino ad ora garantito. “Il Comune di Tagliacozzo, come ha già fatto per analoghe vertenze, deve schierarsi al fianco dei lavoratori, mettendosi a disposizione delle loro organizzazioni per aderire a qualsiasi tipo di iniziativa si riterrà utile a pervenire a una positiva soluzione delle vertenza.”