Avezzano. Si difende l’avezzanese arrestato con l’accusa di stupro nei confronti di una ballerina del night romena che sarebbe stata stuprata, sequestrata e poi chiusa nel bagagliaio della macchina. Da referto medico, secondo la difesa, “non risultano lesioni da violenza sessuale”. Ma quello su cui gli inquirenti si stanno concentrando è capire quale fosse lo scopo le presunto stupratore dopo la violenza sessuale. Perché la ragazza era stata chiusa nel portabagagli visto che la violenza era già stata portata a termine?
Secondo la versione della ragazza, lei aveva solo chiesto a Massimo Di Toro, 49 anni, cliente del locale della Valle Roveto, un passaggio per tornare a casa da Roccavivi, ma la sua scelta si è rivelata un grosso errore trasformandosi in una notte da incubo. Secondo la versione della ragazza, l’avezzanese, con dei precedenti penali, dopo aver fermato la macchina in una zona isolata, avrebbe aggredito la ragazza pretendendo un rapporto sessuale. Malmenata, immobilizzata, e imbavagliata con uno straccio sulla bocca, la ragazza sarebbe stata costretta a subire la ferocia dell’uomo e il rapporto con la violenza. poi sarebbe stata rinchiusa nel bagagliaio. La ragazza aveva ancora con sé il cellulare, nascosto all’interno di un gambaletto, con il quale è riuscita a chiamare il 112 di Tagliacozzo e alcuni famigliari tramite sms.
Di Toro, rinchiuso nel carcere di Avezzano, ha invece fornito un’altra versione dei fatti. Ha sostenuto di aver pagato trecento euro, di cui duecento sono andate a un intermediario, per uscire con la ragazza e avere un rapporto sessuale con lei. Prima sarebbero andati in un locale e poi si sarebbero appartati. Tutte versioni da confermare con i riscontri.
Intanto, secondo l’avvocato Roberto Verdecchia, nel referto medico per accertare lo stupro si sostiene che “Non c’è la presenta di segni e di lesioni interni o esterni”. La prognosi per la ragazza è di 7 giorni e all’arrivo al pronto soccorso, sempre secondo la difesa, “presentava uno stato ansioso e una crisi di pianto”. Presentava però graffi sull’addome. Domani si terrà la convalida dell’arresto davanti gip del Tribunale di Avezzano.