Avezzano. Il personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di PS di Avezzano, agli ordini di Paolo Gennaccaro, traeva in arresto 4 avezzaneni, M.B.di anni 40, C.M. di anni 46, D.B.F. di anni 38 e M.L. di anni 32 perché responsabili della commissione di vari reati. In particolare, M. B.di anni 40, appartenente alla locale comunità ROM, è stato tratto in arresto e condotto presso la propria abitazione dove sconterà la pena di 1 mese di detenzione domiciliare. L’uomo a seguito dell’attività d’indagine, condotta nel 2004, veniva deferito alla locale Procura della Repubblica e poi condannato in giudizio per invasione di un terreno sito in Avezzano, di proprietà di un altro locale. D.B.F., donna avezzanese di 38, dopo l’arresto è stata condotta presso la propria abitazione dove sconterà la pena di tre mesi alla detenzione domiciliare perché resasi responsabile del reato di evasione per essersi allontanata, senza la necessaria autorizzazione, dal domicilio dove stava scontando una misura cautelare per furto. La donna non era stata trovata in casa a numerosi controlli di Polizia. C.M., di 46 anni, è stato arrestato perché condannato alla pena di 8 mesi che dovrà scontare presso la propria abitazione. L’uomo durante un controllo operato nei suoi confronti nel giugno 2009 si era reso responsabile di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. M.L., di 32 anni, è stato tratto in arresto a seguito delle attività investigative, per essersi reso responsabile di reati predatori e per la violazione della normativa sugli stupefacenti, commessi in rapida successione nel corso dell’anno 2012. Le risultanze investigative hanno portato all’emissione dell’ordine di carcerazione da parte della Procura Generale presso la Corte di Appello di L’Aquila a seguito delle numerose condanne del giovane, il quale nel tardo pomeriggio di ieri veniva condotto presso il carcere avezzanese per scontare la pena di 3 anni e 2 mesi di reclusione.