Capistrello. Incontro in Municipio tra la Giunta comunale e le organizzazioni sindacali per condividere una strategia comune su politiche fiscali, politiche sociali e servizi alle persone. Una riunione molto utile di contrattazione sociale e territoriale ricca di spunti e suggerimenti reciproci tra l’Amministrazione comunale e le rappresentanze sindacali. Presenti per la Giunta il Sindaco Antonino Lusi, l’Assessore alla Sanità Stati, l’Assessore al bilancio Francesco Piacente mentre diversi i rappresentanti delle sigle sindacali tra cui Loretta del Papa, Orante Venti e Sesto Mancinelli della CGIL – SPI CGIL, Arduino Cofini della CISL – FNP CISL, Annamaria Di Felice della UIL- UILP UIL. “Dopo aver risanato dal grave debito del passato il nostro comune e chiuso la fase di dissesto – ha dichiarato il Sindaco di Capistrello – ci apprestiamo ad un’ importante manovra di diminuzione delle tasse per venire incontro alle difficoltà delle nostre famiglie e delle nostre imprese. In questi anni infatti la legge sul dissesto ha imposto tasse molto elevate e le difficoltà sono state avvertite dalla nostra popolazione più che altrove. Anche per questo motivo l’incontro con le organizzazioni sindacali, che ringrazio per la loro disponibilità e collaborazione, è stata molto proficua per individuare i bisogni reali delle persone e le aree di intervento più efficaci”. Al centro del confronto anzitutto la rimodulazione di tariffe e aliquote con la richiesta da parte delle organizzazioni sindacali di far fronte alle difficoltà delle persone maggiormente in difficoltà e di tener in forte considerazione il principio della progressività per una maggiore equità della tassazione locale. “Abbiamo ascoltato con grande attenzione le richieste e le indicazioni dei sindacati – afferma l’Assessore al bilancio Francesco Piacente – abbiamo potuto esporre il programma per la diminuzione dei tributi locali che l’Amministrazione sta mettendo in campo in questi giorni. Introduzione di un principio di progressività per l’addizionale comunale IRPEF, agevolazioni per le prime case in comodato d’uso e aliquote più basse per famiglie a basso reddito: questi i principali impegni assunti dall’Amministrazione e che saranno meglio definiti e comunicati agli utenti nei prossimi giorni”. L’Incontro, infine, ha avuto come oggetto di discussione l’Unione dei servizi comunali in particolare per i servizi sociali dopo l’abolizione degli ambiti sociali: riconfermato l’impegno congiunto di amministrazione e sindacati per una forma associata di gestione tra i comuni che renda possibile una maggiore efficienza ed economicità dei servizi forniti.