Avezzano. Sei consiglieri chiedono l’azzeramento della giunta guidata da Gianni Di Pangrazio. Si tratta dei rappresentanti del gruppo Per Avezzano, composto da Mario Babbo, Leonardo Rosa, Gianfranco Gallese e Crescenzo Presutti e di quelli del gruppo Udc, Emilio Cipollone e Stefano Chichiarelli. Nei giorni scorsi avevano già sollecitato il rinnovamento totale dell’esecutivo. Ora tornano alla carica e si preparano a un ultimatum che metteranno in pratica in breve tempo. Alla base dell’istanza ci sarebbe la difficoltà dell’attuale giunta, un ibrido tra politica e tecnica, ad avere una linea di continuità con i consiglieri e i cittadini. Dissapori anche per quanto riguarda i condoni edilizi bloccati negli armadi del Comune in attesa di essere gestiti e autorizzati. Un potenziale introito per le casse dell’ente che potrebbe aggirarsi a oltre tre milioni di euro. Ci sono circa tremila richieste di condono per sanatoria bloccati. Il protrarsi del tempo ha costretto i più irriducibili, quelli che non hanno perso le speranze, a inoltrare un sollecito. Sono circa seicento quelli che hanno avanzato una nuova richiesta. Questa situazione, sollevata dal consigliere di opposizione Mariano Santomaggio che accusa principalmente l’assessore al Bilancio Ferdinando Boccia, viene sostenuta anche dai sei consiglieri. Ciò fa pensare a una linea comune tra maggioranza e opposizione. Una situazione che potrebbe impensierire il sindaco Di Pangrazio visto che sembra essere deciso a mantenere in giunta il suo vice Boccia. Tra le richieste anche quelle di un maggiore impulso ai dirigenti. Un impulso che dovrebbe arrivare dalla giunta e che invece mancherebbe, causando un immobilismo amministrativo. Alla luce di questa situazione c’è il problema del gruppo Per Avezzano che conta già l’assessorato di Roberto Verdecchia e che vorrebbe però un altro assessore. Già nei giorni scorsi il consigliere Rosa aveva chiesto una svolta all’interno dell’amministrazione, oltre all’azzeramento della giunta. L’esecutivo targato Di Pangrazio potrebbe perdere gli assessori Gino Di Cicco del gruppo Stati (Politiche della casa, Sanità e Decentramento) e Patrizia Petricola, con deleghe a Lavori Pubblici, Gestione e manutenzione delle opere, Politiche energetiche e Informatica. Ma questo sembra non bastare ai consiglieri di maggioranza.