Avezzano. Avezzano al top, tra le grandi Città d’Abruzzo, nella raccolta differenziata dei rifiuti. Con il 65,2%, raggiunto in meno di due anni, il Capoluogo della Marsica (oltre 42mila abitanti) ha conquistato il 2° posto in Abruzzo (al primo si è piazzato Cepagatti, Comune con poco più di 10mila abitanti) nella speciale classifica firmata Legambiente. Sulla buona gestione dei rifiuti in Abruzzo, quindi, Avezzano, ha conquistato la leadership tra le Città medio-grandi: fascia tra i 10.000 e i 100.000 abitanti. La lieta novella, uno stimolo in più per potenziare il sistema di raccolta, è arrivata a Roma, alla “festa nazionale dei Comuni eccellenti nella gestione sostenibile dei rifiuti”, dove il sindaco, Giovanni Di Pangrazio e l’assessore all’ambiente, Roberto Verdecchia hanno ritirato l’attestato e i complimenti di Legambiente per la brillante performance segno di attenzione per l’ambiente e la salvaguardia dell’ecosistema. “Il risultato raggiunto in questi primi due anni di lavoro frutto dell’impegno dell’Amministrazione Di Pangrazio e della grande sensibilità dei concittadini verso le grandi questioni ambientali”, afferma l’assessore Verdecchia, “rappresenta un importante traguardo iniziale e uno stimolo in più per migliorare il sistema di raccolta con l’obiettivo di ridurre la tariffa per i cittadini, i principali artefici dell’exploit”. Il Comune di Avezzano, inserito nella fascia superiore ai 10mila abitanti, nell’anno di riferimento, il 2013, ha avviato al riciclaggio oltre 16.244 tonnellate di rifiuti; in discarica sono finite 5.587 tonnellate di rifiuti: 4.452 dalla raccolta indifferenziata e 1.135 dallo spazzamento delle strade. In due anni, quindi, l’amministrazione di Avezzano ha bruciato le tappe nel delicato comparto dei rifiuti, dove il “porta a porta” ha portato al superamento del 65% dei rifiuti recuperati, mentre i primi dati del 2014 segnano un ulteriore incremento fino al 70%: un esempio da seguire per i tanti Comuni grandi e piccoli dell’Abruzzo, dove il numero dei Comuni virtuosi sulla gestione dei rifiuti si ferma a quota 18. Scarsa sensibilità ambientale che penalizza pesantemente la Regione Verde d’Europa, relegata al 13° posto in Italia nella classifica dei Comuni ricicloni 2013 realizzata da Legambiente in collaborazione con l’Anci e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente: con uno striminzito 5,9% di percentuale di rifiuti avviato al riciclaggio l’Abruzzo viaggia ad anni luce di distanza dal virtuosissimo Veneto, dove la raccolta differenziata è attestata al 67%, del Friuli Venezia Giulia a quota 50,20 % o delle Marche al 34,60%.