Trasacco. Telecamere nella sala del consiglio, soddisfatto il consigliere Roberto Salvi. Il consigliere Roberto Salvi prende atto, con soddisfazione, del primo risultato ottenuto in qualità di consigliere d’opposizione. Infatti il presidente del consiglio del Comune di Trasacco gli ha comunicato che l’amministrazione Quaglieri intende utilizzare, a decorrere dal 14 luglio, un sistema di registrazione audiovisivo e telematico durante il consiglio comunale che si terrà in pari data. “Ciò permetterà che gli argomenti inseriti all’ordine del giorno e le decisioni che riguardano gli stessi possano essere posti a conoscenza della maggior parte dei cittadini o, quantomeno, di coloro che fanno uso di un sistema informatico, oltre che a quelli che potranno presenziare all’avvenimento presso la sede comunale”, ha spiegato Salvi, “l’operato dei consiglieri, sia che essi facciano parte della maggioranza o della minoranza, risulterà trasparente e spero utile per coloro che vogliono avvicinarsi alla vita politica del paese. Affinché ciò avvenga, gli interessati potranno sicuramente prendere esempio dagli interventi degli assessori dell’amministrazione di Trasacco. Gli stessi saranno ben preparati sulla materia da trattare ed in grado di illustrare le proposte da far approvare, ognuno per quanto concerne gli argomenti connessi alla propria delega, fornendo, all’occorrenza, delucidazioni a coloro che ne faranno richiesta. Non vorrei però che l’iniziativa non duri nel tempo, alla luce del fatto che la stessa sia “in via sperimentale” e posta in atto per un consiglio comunale convocato in mia assenza (come previsto, essendone il Sindaco a conoscenza in quanto regolarmente comunicatogli con nota protocollata in data 01.07.2014 ). Mi stupisce il fatto che il Sindaco non abbia inteso attuare la Legge del 7 giugno 2000, n. 150 fin dal suo insediamento. L’unica mia consolazione è che nessuna colpa potrà essere attribuita al sottoscritto qualora il sistema non dovesse funzionare alla perfezione e tuttavia, in tal caso, il Sindaco potrà sempre valutare l’opportunità di ricorrere ad un concorso ad hoc per l’assunzione di un tecnico che abbia i giusti requisiti per il lavoro da svolgere. Preciso, infine, che quanto da me esposto, anche con riferimento agli articoli pubblicati in precedenza, sono state e sono espressioni dei miei pensieri , con esclusione di una badante che potesse parlare al posto mio”.