Avezzano. Città “eccellente” nel campo della gestione sostenibile dei rifiuti: firmato Legambiente. A due anni dall’avvio della raccolta differenziata, il sistema “porta a porta”, ma soprattutto la “grande sensibilità dei cittadini verso la tutela dell’ambiente e la salvaguardia dell’ecosistema”, spingono Avezzano tra i Comuni più virtuosi del Paese nel riciclaggio dei rifiuti urbani. Con il 67,37%, il Capoluogo della Marsica ha conquistato un posto di rilievo nella classifica annuale di Legambiente che ha ringraziato e invitato il sindaco, Gianni Di Pangrazio e l’assessore all’ambiente, Roberto Verdecchia, alla “festa nazionale dei Comuni eccellenti nella gestione sostenibile dei rifiuti” in agenda il 9 luglio, in via Nazionale 7, a Roma, per la consegna di premi e attestati. Sindaco e assessore “girano“ doverosamente i complimenti di Legambiente ai “Cittadini di Avezzano, i principali artefici del risultato raggiunto”, esortandoli a “proseguire sulla strada tracciata, segno di grande civiltà e di attenzione verso la salvaguardia dell’ecosistema e del territorio”. Il Comune di Avezzano, inserito nella fascia superiore ai 10mila abitanti, nell’anno di riferimento, il 2013, ha avviato al riciclaggio oltre 16.244 tonnellate di rifiuti: in cima alla lista, con 5.937,6 tonnellate, figura la sostanza organica domestica avviata a compostaggio; carta e cartone sono a quota 1.670,15 tonnellate; il vetro a 1.451 tonnellate; gli imballaggi in plastica a 951,37; le apparecchiature elettriche ed elettroniche a 133,44; gli scarti da giardino a 117,72; stracci e indumenti usati a 116,9; il legno a 93,48; l’alluminio a 76,37; gli ingombranti a 62,84; gli pneumatici a 19,78; il materiale ferroso a 15,59; i farmaci a 4,89, gli accumulatori al piombo a 2,85; le pile a 2,21, oli vegetali a 0,45; i toner a 0,25, gli oli minerali a 0,05. 108 famiglie invece praticano il compostaggio domestico. In discarica sono finite 5.587 tonnellate di rifiuti: 4.452 dalla raccolta indifferenziata e 1.135 dallo spazzamento delle strade. In due anni, quindi, Avezzano ha conquistato uno dei primi posti tra i Comuni ricicloni del Bel Paese: ora punta al top e nel futuro a rivedere il piano tariffario a favore dei cittadini.