Avezzano. Vendevano ‘Amnesia’, un tipo di marijuana particolarmente pericolosa, anche a minori, proprio davanti agli istituti scolastici della citta’. Per questo motivo 5 giovani e tra loro anche stranieri, di eta’ compresa tra i 19 ed i 23 anni, tutti residenti tra L’Aquila e la Marsica, sono stati denunciati dalla squadra mobile dell’ Aquila per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A vendere la droga erano studenti di scuole superiori e universitari, originari dell’Aquila e di Avezzano, mentre gli stranieri provengono dalla Romania e dalla Colombia. Secondo gli investigatori l’Amnesia e’ il tipo di marijuana piu’ forte in commercio: a volte l’effetto dopo una dose consumata e’ quello di ‘spegnere’ completamente il cervello, da qui il nome. Le indagini, iniziate a febbraio del 2014, fatte con servizi di osservazione, pedinamento e riprese video-fotografiche, si sono incentrate su un polo scolastico aquilano comprensivo di 6 istituti superiori, una scuola media, e una casa che fungeva da centrale dello spaccio. Secondo le indagini degli agenti della sezione antidroga della squadra mobile l’eta’ degli acquirenti andava dai 14 ai 17 anni.