Avezzano. Via libera al bando di gara per i lavori di adeguamento strutturale e rifacimento, con tecniche a basso impatto ambientale, dell’ala inagibile della scuola media Vivenza: chiuso il lungo e tortuoso iter burocratico per l’accesso ai fondi, 1milione 400mila euro, l’amministrazione Di Pangrazio ha aperto le porte alle imprese per la presentazione di offerte a misura di ambiente. “Puntiamo a una ricostruzione del corpo danneggiato dal terremoto con tecniche che privilegiano il massimo rispetto per l’eco-sistema”, afferma l’assessore all’edilizia scolastica, Gino Di Cicco, “in grado di assicurare elevati confort ambientali e bassi consumi energetici”. Orientamento messo nero su bianco nel bando di gara che assegna ai partecipanti il compito di presentare il progetto definitivo dell’intervento che verrà valutato da una apposita commissione. L’intervento pianificato dall’amministrazione comunale, da realizzare nell’arco di 395 giorni, prevede la demolizione e parziale ricostruzione dell’ala della scuola secondaria di primo grado chiusa in seguito all’evento sismico del 6 aprile 2009: il nuovo corpo da realizzare spazierà su una superficie lorda di mq 760, disposta su due piani, più l’interrato, con 6 aule didattiche, 2 aule speciali, servizi e due locali per il personale. “Entro fine estate apriremo il primo cantiere per l’adeguamento e messa in sicurezza dell’ala inagibile della Vivenza”, conclude Di Cicco, “che sarà seguito, a breve scadenza, dal bando per la demolizione e ricostruzione della scuola elementare di via Cairoli e da altri interventi, già finanziati, che stanno concludendo il lungo iter burocratico”. L’adeguamento dell’ala inagibile consentirà il ritorno alla normalità operativa per l’intero plesso scolastico e, quindi, al rientro in sede di tutti gli alunni della Vivenza con un risparmio economico per l’Ente costretto ad affittare locali idonei per garantire il regolare svolgimento delle lezioni.