Avezzano. E’ arrivato in piena notte al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano accusando dolori alla testa e stato confusionale. Dopo i controlli di routine i medici si sono accorti che il trentunenne di Pescina era stato colpito da un’emorragia esa cerebrale e per questo doveva essere subito ricoverato nel reparto di neurochirurgia. Ma l’unità operativa ad Avezzano è chiusa e, nonostante le promesse fatte dal manager della Asl Avezzano-L’Aquila-Sulmona, Giancarlo Silveri, le porte restano bloccate. Per questo alle 4 di notte il giovane è stato trasferito d’urgenza all’ospedale dell’Aquila. Il San Salvatore continua ad accogliere pazienti provenienti dalla Marsica che fanno viaggi della speranza per poter essere assistiti. Silveri a fine anno aveva annunciato che a marzo il reparto sarebbe stato riattivato, invece a oggi le porte restano sbarrate e i pazienti continuano i pellegrinaggi verso il San Salvatore.