Avezzano. Concime biologico di qualità che vanta l’iscrizione al registro dei fertilizzanti del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Sale la produzione di compost, realizzato dall’Aciam, all’impianto di compostaggio di Aielli.Il compost è il risultato del processo di degradazione biologica di avanzi di cibo, scarti di cucina, potature, erba e foglie, raccolte in modo differenziato. Viene poi utilizzato nell’agricoltura o per il giardinaggio. Il compost realizzato dall’Aciam ha ottenuto il marchio di qualità “Compost Abruzzo” e l’azienda da sempre è impegnata a sensibilizzarne la diffusione anche con lo scopo di salvaguardare la salute pubblica e l’ambiente naturale. Il concime biologico, infatti, mantiene fertile il terreno e nutre le piante in modo sano ed equilibrato, considerato che ha le stesse caratteristiche dell’humus che si trova in natura.
Ecco i dati della produzione:
ANNO QUANTITA’ TRATTATE QUANTITA’ DI COMPOST PRODOTTO E DISTRIBUITO
2009 Forsu 7.243 t Verde 939 t 650 t
2010 Forsu 11.175 t Verde 807 t 2.143 t
2011 Forsu 12.259 t Verde 1.334 t 2.270 t
2012 Forsu 13.650 t Verde 1.950 t 3.900 t
2013 Forsu 19.195 t Verde 2.263 t 4.700 t
Proiezione 2014 Forsu 22.000 t Verde 3.000 t 5.500 t
Le quantità sono in tonnellate. “Forsu” sta per “frazione organica rifiuti solidi urbani. Forsu e verde vengono portati all’impianto non solo dai Comuni marsicani e da altri della provincia dell’Aquila ma anche da alcuni Comuni del teramano, del pescarese e del teatino. I dati relativi alla produzione e distribuzione del compost sono stati illustrati da Germano Contestabile, responsabile della comunicazione dell’Aciam, in occasione dell’incontro “Abruzzo come agricoltura: nuovo Piano di sviluppo regionale, idee a confronto”, organizzato dal consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio. Alla seduta hanno partecipato numerosi agricoltori del Fucino, tra i primi fruitori del prodotto biologico al 100%, realizzato ad Aielli. Ha partecipato all’incontro anche la presidente dell’Aciam, Lorenza Panei.