Tagliacozzo. La struttura dell’Anffas di via delle Macchie occupata da anziani e disabili. Due consiglieri comunali chiedono chiarimenti su quanto accaduto visto che la struttura sarebbe senza permessi. “Nella giornata odierna”, affermano Alfonso Gargano e Roberto Giovagorio in una nota, “abbiamo appreso e constatato che la struttura è stata aperta e attualmente ospita persone anziane e disabili. Gli ospiti”, continua la nota, “risultano essere stati trasferiti temporaneamente per circa tre mesi da una struttura di Canistro chiusa improvvisamente. Viene spontaneo dunque domandarsi chi abbia autorizzato in qualità di responsabile sanitario locale, il rilascio dell’autorizzazione a fruire di una struttura priva dei relativi permessi Asl. Infatti, come già noto alle cronache ed agli amministratori locali, i permessi furono sospesi dalla stessa Asl nell’agosto 2012, senza conoscerne il reale motivo”. I consiglieri si chiedono “se la Asl sia a conoscenza che la struttura ora ospita persone, benché sia priva del relativo permesso sanitario, in quanto “sospeso”. Oppure se la Asl, ne sia invece a conoscenza e abbia rilasciato particolari prescrizioni o autorizzazioni per l’apertura. Ci domandiamo ancora a tutela degli ospiti”, concludono i consiglieri Gargano e Giovagnorio, “se siano state ottemperate tutte le relative norme in materia sanitaria. Senza dubbio, nei prossimi giorni, approfondiremo la situazione chiedendo notizie alle Autorità competenti. Il dubbio sul perché la Asl non rilascia il permesso definitivo, deve essere chiarito definitivamente. C’è qualche cosa che non sappiamo e ci viene nascosto? C’è anche un minimo rischio?”.