Avezzano. 24 ore. E’ questo il tempo stabilito affinché il Consorzio industriale consegni una nuova richiesta di gestione che comprenda anche le utenze civili, oltre a quelle industriali. E’ stato deciso ieri nell’accesa assemblea che si è tenuta in Comune alla presenza di tutti gli enti coinvolti nella vicenda riguardante l’apertura del nuovo depuratore di Avezzano. L’accordo tra Cam e Consorzio industriale per aprire il depuratore e di conseguenza revocare le ordinanze di divieto per l’irrigazione nel Fucino a causa dei canali inquinanti dalla presenza di salmonella dipenden proprio da questa nuova richiesta. I vertici del consorzio non si erano presentati all’incontro ed è stato necessario un gesto eclatante per costringerli ad arrivare sul posto. Gianvincenzo Sforza, responsabile del comitato Acqua nostra, ha minacciato di lanciarsi nel vuoto da una finestra del piano superiore del Comune di Avezzano. Solo a quel punto il commissario dell’ente, Tiziano Petrucci, e il direttore Tommaso Fazi, che non erano presenti alla riunione per fissare le basi della risoluzione del problema depurazione nella Marsica, sono arrivati scortati dalla polizia locale. Il sindaco Gianni Di Pangrazio e i rappresentanti di Coldiretti (Massimiliano Volponi e Dino Mestieri), Confagricoltura (Stefano Fabrizi), Cia (Pietro Spitali), Acqua nostra (Gianvincenzo Sforza) e Centro giuridico del cittadino (Augusto Di Bastiano) hanno chiesto agli enti di trovare subito un accordo per l’apertura del depuratore. Il rappresentante del Cam, Giuseppe Venturini, e i responsabili del Consorzio industriale (più volte contestati dalle associazioni di categoria) si sono detti pronti a collaborare in attesa di capire a chi spetta la gestione futura dell’impianto. Sullo stesso versante la Provincia. Il consigliere Felicia Mazzocchi, carte alla mano, ha assicurato la massima tempestività dell’Ente. All’incontro hanno partecipato anche i sindaci Domenico Palma, che ha stigmatizzato l’assenza della Regione e Quirino D’Orazio, gli assessori comunali Roberto Verdecchia e Francesco Paciotti, amministratori dell’area fucense,l’assessore del Comune di Celano Cesidio Piperni, e il direttore dell’ex Ato 2, Corrado Rossi.
Un incontro con l’Enel è stato fissato per oggi necessario all’allaccio del depuratore di Avezzano con una linea o interrata o aerea che passi a ridosso di alcuni canali messi a disposizione del Consorzio di Bonifica. Il prossimo incontro è stato fissato per martedì 9 aprile e in quella occasione saranno sottoscritti gli impegni che verranno ratificati nella riunione del 15 aprile.