Avezzano. “In merito alla nota pubblicata dal Sig. Berardinetti mi corre l’obbligo e il dovere di intervenire per fare chiarezza sulle procedure adottate dal Partito Regionale e da quello Provinciale in merito alla formazione delle liste del PD”. Così il segretario alla provincia Mario Mazzetti replica alla dichiarazione del consigliere provinciale Lorenzo Berardinetti. “La direzione regionale con voti unanimi ha approvato il proprio regolamento che prevede che le direzioni provinciali entro il 31 di marzo con il metodo della sintesi politica approvino la lista per il 90% mentre, a norma dello statuto un candidato per ogni collegio provinciale sarà individuato dalla segreteria regionale. Su richiesta della nostra segreteria provinciale, inoltre, il regolamento regionale prevede che, in subordine le direzioni possano avvalersi della facoltà di indire delle consultazioni per comprensorio per la individuazione del candidato/a. La nostra organizzazione provinciale è suddivisa per comprensori :L’Aquila , Valle Peligna- Alto Sangro e Marsica, e nella direzione provinciale del 16/03/2014 all’unanimità si è deciso che ognuna di esse deve esprimere una candidatura uomo ed una candidatura donna scegliendo il metodo di selezione.” Continua Mazzetti “Il comprensorio dell’Aquila ha chiesto alla commissione provinciale di poter utilizzare il metodo delle consultazioni aperte per la candidatura uomo, mentre i comprensori della Marsica e della Valle Peligna Alto Sangro hanno presentato una proposta politica che prevede per la Marsica la candidatura della Dott.sa Anna Maria Bacchetta e del consigliere regionale Giuseppe di Pangrazio mentre per la Valle Peligna la candidatura del Dr Luciano Marinucci. La proposta è stata approvata a maggioranza dalla Direzione provinciale del Partito in data 21/03/2014 con solo due voti contrari ed è stata già inviata alla Segreteria regionale”.”Detto questo”, prosegue il segretario provinciale, “voglio testimoniare che il percorso democratico interno è stato totalmente rispettato in quanto la coordinatrice del comprensorio Marsica Lorenza Panei, alla mia presenza ha convocato il 18 marzo scorso tutti i segretari di circolo e coloro che hanno presentato autocandidatura: in tale riunioni i presenti, all’unanimità, hanno scelto di applicare il metodo della sintesi politica così come richiesto dal regolamento regionale approvando la proposta prima riportata. Nessuno, dico nessuno, ha chiesto di avviare le consultazione per la scelta delle candidature nel comprensorio della Marsica. Stessa metodologia è stata approvata dal comprensorio della Valle Peligna in apposita riunione convocata dal Coordinatore Diego Mastrangioli in data 19/03/2014 e tenutasi alla mia presenza. Il 31 marzo verrà completato l’iter di composizione della lista PD e allo stesso tempo verranno decise le deroghe da concedere agli iscritti che il presidente D’Alfonso proporrà di candidare nella propria lista civica . Il partito sarà a fianco di tutti gli iscritti candidati sia nelle liste del PD che nella lista civica. Non si possono, pertanto, a tutela di tutti i nostri organismi e di tutti i segretari di circolo, accettare accuse di antidemocraticità solo per tornaconti personali né sono tollerabili prese di posizioni pubbliche quando dentro gli organismi di partito viene garantita la trasparenza , il confronto e l’espressione di voto. Rimango quindi perplesso dalle dichiarazione di Berardinetti anche perché egli è stato sempre informato sull’iter , è stato sempre invitato a tutti gli incontri e su mia apposita richiesta si è sempre dichiarato contrario alle consultazioni.” Ha concluso Mazzetti “Siamo molto impegnati in questi giorni per costruire liste forti e dare il maggiore sostegno possibile a Luciano D’Alfonso per tornare al governo della nostra Regione. Tutti dovrebbero preoccuparsi di rafforzare questo percorso evitando polemiche intempestive e incongrue, anzitutto coloro che si propongono nel ruolo di candidati”.